Vince il cenone “anti crisi”, con una spesa prevista di 1,3 miliardi di euro. Per Capodanno, 5 i milioni di chili di lenticchie nel piatto degli italiani. Gli italiani non possono farne a meno per salutare il vecchio anno e accogliere quello nuovo, ma certo con la crisi e la necessità di risparmiare è davvero “boom” per il legume “simbolo” di Capodanno, così come per gli altri prodotti della tradizione come zampone e cotechino. "Rosse o verdi, piccole o grandi, cotte nel sugo di pomodoro o in bianco, le lenticchie restano assolutamente a buon mercato – spiega Cia-Confederazione italiana agricoltori – e le famiglie ne consumeranno il quantitativo “super” di oltre 5 milioni di chili, con un aumento del 10% sullo stesso periodo dell’anno scorso".
In particolare – aggiunge la Cia – durante il cenone di San Silvestro, stasera, ben nove italiani su dieci assaggeranno le lenticchie, per gola e tradizione, quella tradizione che attribuisce al legume il ruolo di “portafortuna” per l’anno nuovo. Il consumo pro capite sarà pari a 20-30 grammi, e solo il 9 per cento non le mangerà per intolleranze e/o per gusto personale. Quanto a zamponi e cotechini, quest’anno costeranno anche di meno, merito delle tante offerte e promozioni della Grande distribuzione organizzata, e gli italiani ne serviranno complessivamente in tavola quasi 2,5 milioni di chili, con un incremento del 5 per cento e una preferenza più marcata per il cotechino, scelto in due casi su quattro.
Più in generale – ricorda la Cia – le famiglie opteranno per una tavola di Capodanno “anti crisi”, scegliendo prodotti del luogo e contenendo il budget medio tra i 20 e i 24 euro a persona, complici anche i rincari in arrivo nel 2014, tra Iva, aliquote e carburanti. Saranno più di tre italiani su quattro a festeggiare tra le mura domestiche, con parenti e amici, spendendo in totale quasi 1,3 miliardi di euro. E ad accompagnare i piatti della tradizione ci saranno le immancabili bollicine, nel 95 per cento dei casi “tricolori”: con lo scoccare della mezzanotte, infatti, saliranno a ben 76 milioni le bottiglie di spumante stappate durante le festività di questo fine anno.