Firenze – Un 14 luglio particolare è quello che quest’anno offre l’Istituto Francese di Firenze in occasione della Festa nazionale francese. Particolare perché l’istituzione francese vuole esprimere la gratitudine per la vicinanza che la città di Firenze ha dimostrato in questi mesi terribili dell’attacco terroristico a Parigi e lo fa nel quartiere, Ognissanti, nel quale – ha detto la direttrice Isabelle Mallez – si è creata grande sinergia e collaborazione.
Accanto al tradizionale ballo in piazza Ognissanti aperto a tutta la città, ci sarà dunque un evento speciale, una performance di danza sul tema “Libertà, Uguaglianza e Fraternità”, i tre valori della Rivoluzione francese che sono alla base della nostra civiltà. A realizzarla è stato il coreografo togolese Anani Sanouvi che ha lavorato in residenza con i danzatori della compagnia fiorentina Opus Ballet.
Si tratta di tre coreografie con il carattere di performance interattive, dunque con il coinvolgimento del pubblico, che andranno in scena mercoledì 13 luglio in tre diversi luoghi emblematici del quartiere: il cortile del Museo Novecento (Liberté ore 17,30), cortile di Palazzo Corsini (Egalité, ore 18,30) e Cortile di Palazzo Strozzi (Fraternité, ore 19,30). Lo spettacolo sarà poi ripetuto il 14 luglio in piazza Ognissanti (ore 19,30) prima del Gran ballo in una piazza trasformata, a cura dell’Associazione Borgo Ognissanti, in una sorta di mercatino francese con bancarelle e Dj specializzato in musica d’Oltralpe.
“Abbiamo pensato a Anani – ha detto ancora Isabelle – perché è l’artista adatto a portare una voce nuova in un mondo che vede crescere un fenomeno di estremismo monoteistico. Il coreografo che vive e lavora in Brasile è di religione animista e la sua interpretazione dei nostri valori nel linguaggio universale della danza porta qualcosa di importante e di diverso nella nostra visione della natura e della nostra civiltà”. Per questo – ha detto la vicesindaca Cristina Giachi nel presentare l’evento che rientra nel cartellone dell’Estate Fiorentina – la Festa nazionale francese diventa un momento dell’incontro dei popoli, isolando “coloro che fanno appello allo scontro”.
Foto: da sin. Cristina Giachi, Isabelle Mallez, Fabrizio Carabba presidente Associazione Ognissanti